Recensione Noir in abito da sera
Dettagli prodotto
Editore : Damster; Prima edizione (17 maggio 2022)
Lingua : Italiano
Copertina flessibile : 140 pagine
ISBN-10 : 8868105144
ISBN-13 : 978-8868105143
Dalla seconda/terza di copertina
Noir in abito da sera è una raccolta di racconti che porta la pregevole firma di undici autrici italiane che si sono contraddistinte con successo nel corso degli anni, con opere appartenenti a un genere narrativo ormai tanto caro ai lettori. L’obbiettivo preciso di questa raccolta è focalizzarsi su un tema che vede la donna la protagonista assoluta, nelle vesti di un commissario o ispettrice di polizia impegnata in un’indagine oppure vittima di un efferato delitto o addirittura spietata assassina. L’importanza rilevante è metterla al centro dell’attenzione affinché gli eventi le ruotino intorno, con delle storie in chiave noir.
Dalla quarta di copertina
Le autrici: Francesca Bertuzzi, Piera Carlomagno, Mimma Leone, Lorena Lusetti, Chicca Maralfa, Marzia Musneci, Giada Trebeschi, Luana Troncanetti, Paola Varalli, Serena Venditto, Letizia Vicidomini.
Sinossi ufficiale:
Noir in abito da sera è una raccolta di racconti che porta la firma di undici autrici italiane che si sono contraddistinte con successo nel corso degli anni, con opere appartenenti a un genere narrativo ormai tanto caro ai lettori.
L’obbiettivo preciso di questa raccolta è focalizzarsi su un tema che vede la donna la protagonista assoluta, nelle vesti di un commissario o ispettrice di polizia impegnata in un’indagine oppure vittima di un efferato delitto o addirittura spietata assassina.
L’importanza rilevante è metterla al centro dell’attenzione affinché gli eventi le ruotino intorno, con delle storie in chiave noir.
Recensione
“Noir in abito da sera” è curato dal noto recensore letterario Dario Brunetti, un appassionato lettore. Il libro vanta le competenze, esperienze e capacità stilistiche di alcune note scrittrici di gialli. Le autrici hanno raccolto dieci racconti in “Noir in abito da sera”, che esprimono le loro rispettive peculiarità di abili e navigati autori di gialli.
I racconti includono “Lenta cottura” di Francesca Bertuzzi, “Argia” di Piera Carlomagno, “L’assistente” di Mimma Leone, “Ossessione mortale” di Lorena Lusetti, “La suora e il talebano” di Chicca Maralfa, “Pietre e polvere” di Marzia Musneci, “La mano di Corso Oporto” di Giada Trebeschi, “L’ora del thè” di Luana Troncanetti, “La festa del sole” di Paola Varalli, “Fiori d’arancio” di Serena Venditto e “Seta blu” di Letizia Vicidomini. Parte del ricavato del libro è destinato all’iniziativa “abbraccia” SOS donna di Bologna.
In ogni storia si apprezza l’espressione stilistica tipica di ogni autrice. “Noir in abito da sera” delizia il lettore con vicende noir, con protagoniste donne che manifestano acume spregiudicato e ferocia. Questa scelta narrativa sfida e smantella alcuni preconcetti circa l’uso di figure femminili nei romanzi, che troppo spesso si concreta nel ruolo “esclusivo” di vittime.
Il “Noir” è uno stile noto per gli snodi sviscerati con pathos e per la completezza di dettagli rilevanti per lo sviluppo della narrazione. “Noir in abito da sera” appassiona e delizia gli amanti del genere. Ogni racconto è colmo di “Noir”. Nonostante siano racconti brevi, le autrici hanno ben armonizzato la suspense, l’effetto sorpresa e l’epilogo innovativo.
Fidatevi, ce n’è per tutti i gusti. In “Noir in abito da sera”, grazie alle eterogenee personificazioni delle protagoniste, si osservano donne diverse, volutamente in contrapposizione agli stereotipi tipicamente maschilisti e sessisti. Nei racconti si conoscono donne apparentemente docili che diventano killer fredde e spietate, mentre altre dimostrano carattere forte e ostentano comportamenti anticonvenzionali e spregiudicati che degenerano in criminalità e condotta in antitesi con il buon costume sociale.
Le donne autorevoli e insospettabili si rivelano strateghe di complessi piani malvagi, a spese delle loro “amate” assistenti; alcune preferiscono nutrirsi di una feroce vendetta che sfocia in folli “gesta d’amore”. Si possono leggere interessanti e singolari sfumature che caratterizzano le protagoniste, ma il filo conduttore comune tra i racconti è il desiderio delle scrittrici di abbattere gli schemi pregiudizievoli presenti nella narrazione letteraria riguardo alle figure femminili. Questo libro è un’ottima e piacevole lettura per gli amanti del genere Noir, il cui focus è centrato con notevole perizia. I racconti sono brevi, intensi e sorprendenti.
Marco Schifilliti
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