Recensione Ricomincio da 80
Chi è Rino Nenna ?
Rino Nenna è nato a Bari il 7 aprile 1974, dal 1998 a tutt’oggi è operaio in Bosch con sede a Modugno (Bari). A fine 2022 ha convertito il suo contratto da full time a part time per potersi dedicare alla mie grandi passioni: teatro, cinema e scrittura.
Si è formato presso i seguenti laboratori teatrali: nel 1994 Presso l’Associazione Culturale Anfiteatro di Bari a cura di Renzo Deandri, nel 2010 Presso la Scuola Ballet Center di Bari a cura di Enzo Strippoli e nel 2011 Presso la Scuola Ballet Center di Bari a cura di Enzo Strippoli.
Infine ha sostenuto diverse comparse nelle seguenti fiction e film: 2022 Nella fiction Rai “Il maresciallo Fenoglio” , regia di Alessandro Casale, 2022 Nella fiction Rai “Le indagini di Lolita Lobosco” , regia di Luca Miniero, 2022 Nel cortometraggio “Il vecchio e il muro”, regia di Antonio Palumbo, 2022 Nella fiction Rai “6 donne”, regia di Vincenzo Marra, 2023 Nel docufilm “Don Eustachio Montemurro”, regia di Emanuele Battista, 2023 Nella serie tv Rai “Gerry”, regia di Giuseppe Bonito. Ha ottenuto nel 2022 Menzione d’onore per il libro RICOMINCIO DA 80 al Premio Nazionale Città di Valenzano sezione “Libro Edito”. Rino Nenna tutt’oggi fa parte della compagnia teatrale “Amici del Sipario ” di Emanuele Di Battista.
Qual è la trama del libro ?
Ci sono uomini che concepiscono figli, poi ci sono i padri…
Parte da questa affermazione il racconto di un fantastico viaggio, quello compiuto da me in compagnia del mio papà. Un viaggio entusiasmante, diviso in tappe come le grandi corse ciclistiche, dove il corridore viene guidato, incitato, stimolato a dare il massimo dal proprio allenatore a bordo dell’ammiraglia. Il mio papà per me è questo, un grande motivatore, colui che ha saputo darmi energia durante le salite più faticose, gestirmi durante le discese più rischiose e darmi consigli nei tratti in pianura, quelli dove mettere fieno in cascina per affrontare una nuova salita.
Di cosa narra il libro ?
“Ricomincio da 80” segna l’esordio dell’autore barese Rino Nenna, pubblicato dalle edizioni Joyprint.
È una biografia romanzata di un viaggio imperdibile, ricco di emozioni tra un padre e un figlio, in cui la voce narrante è proprio l’autore.
Il volume ripercorre storie di vita pulsante e tanti aneddoti che vedono al centro dell’attenzione la figura paterna di Franco Nenna, detto Paponio. Franco Nenna è un padre speciale, ma soprattutto una persona che bada alla sostanza, di poche parole e molti fatti. Oltre ad essere un lavoratore instancabile, è un uomo che riesce a essere decisivo, incidendo nella vita delle persone che lo circondano.
Vengono enunciate delle frasi che sono dei veri e propri insegnamenti di vita, e che il figlio Rino è pronto a mettere in pratica.
La narrazione del testo scorre in maniera fluida e veloce, e con lo scorrere delle pagine traspare quel sentimento pulito e genuino, pieno di sincerità che fa sorridere ed emozionare allo stesso tempo.
Il volume racchiude immagini molto significative che sono lo spaccato di una vita vissuta nella sua quotidianità.
Paponio diventa un grande punto di riferimento per parenti e amici, capace di dare quel consiglio efficace al momento giusto, senza far mancare le sue battute, che appartengono alla nostra comicità barese, alla quale siamo molto legati.
Inoltre, ha saputo dare delle lezioni di vita attraverso parole di conforto, cercando di spronare e superando le avversità della vita. Infatti, anche quando si abbatteva una tempesta, riusciva con un sorriso a far schiarire il cielo.
Riporto sempre a me stesso una frase del poeta russo Esenin, che diceva: “Nel gelo della vita quotidiana, nelle perdite gravi e nelle tristezze, mostrarsi sorridenti e semplici. È l’arte suprema del mondo” (tratta dall’Uomo nero).
Penso che in fin dei conti il protagonista la metteva in pratica proprio per trasmetterla a suo figlio Rino.
Il romanzo offre molteplici chiavi di lettura e spunti di riflessione sul rapporto tra un genitore e il figlio, la voglia costante di confrontarsi, cercando reciprocità e condivisione che, al giorno d’oggi, è fondamentale e che nelle nuove generazioni viene a mancare perché si va incontro a una società liquida che va verso l’assuefazione.
Nelle famiglie di oggi, questo rapporto sembra stia andando sempre più scomparendo, viene meno la capacità di relazionarsi perché si è troppo attaccati al materialismo e al culto dell’apparire, perdendo quei valori sani per i quali si è stati educati.
L’autore dà voce al suo papà, che non hai mai smesso di raccontare e questo testo ne è la valida testimonianza perché ha ancora tante cose da volerci dire, frasi emblematiche che sta al lettore saperle coglierle.
Un libro necessario per trasmettere speranza alle nuove generazioni affinché possano vedere i loro genitori come esempio e modello di vita, proprio come Franco Nenna, che oltre ad essere un padre, è stato l’amico di tutti i giorni a cui non si può che dire GRAZIE.
Acquista il libro su → amazon
Dario Brunetti
Continua a leggere le nostre recensioni
Guarda l’intervista allo scrittore