Home Inclassificabili Recensione La grande seduzione

    Recensione La grande seduzione

    450
    0
    Recensione La grande seduzione

    Recensione La grande seduzione

    Chi è Giuseppe Anastasi?

    Recensione La grande seduzione
    Giuseppe Anastasi

    Giuseppe Anastasi, nasce a Messina il 21 giugno del 1978. Autodidatta e libero da ogni schema preordinato, dedica i primi trenta della vita a scrivere romanzi gialli, poesie, trattati, novelle, ma senza pubblicare, soprattutto per manie di perfezionismo. Tenore presso il coro della Cappella di Santa Maria Assunta, presso il Duomo di Messina. Autore autoprodotto del poema epico/religioso La Grande Seduzione, cantica in versi endecasillabi sulla creazione degli angeli e la caduta di Lucifero.

    La Grande Seduzione riesce a colmare uno dei più inspiegabili vuoti letterari di tutti i tempi, rendendo accessibile anche grazie a guide alla lettura e immagini a china originali, create appositamente per l’opera, il proto-dramma delle tre religioni monoteistiche principali del globo, ovvero la creazione degli angeli, la lotta fra gli schieramenti guidati da Lucifero e Michele, la capitolazione dei futuri demoni e la caduta di Lucifero stesso.

    Qual è la trama del libro La Grande Seduzione del Sommo Poeta Giuseppe Anastasi?

    La Grande Seduzione è un poema scritto da Giuseppe Anastasi, pubblicato nel 2016. Narra le vicende del paradiso antecedente ad Adamo ed Eva, dalla creazione degli angeli alla caduta di Lucifero per spiegare la natura del peccato. Il testo è corredato da dieci tavole a china realizzate appositamente dall’illustratrice Giada Bognolo e le guide alla lettura della curatrice Assunta Spiegapié.

    La prima seduzione di questo insolito scritto è facilmente individuabile nella musicalità dei versi che, seguendo un’accentazione dantesca, ma in un italiano più accessibile dell’arcaico volgare, guida il lettore al senso delle parole mediante il loro suono, almeno inizialmente.

    I primi tre canti, fortemente descrittivi e solenni, cioè le schiere angeliche, la trinità divina e il paradiso obbligano il lettore a visualizzare prima possibile personaggi e scenario: si ha come l’impressione che durante la lettura dei bagliori illuminino le scene che il lettore riesce a mettere a fuoco, per poi lasciare il posto a sei successivi canti spiccatamente narrativi e addirittura avvincenti, con colpi di scena e suspense.

    Qualsiasi sia l’esatta descrizione o definizione de La Grande Seduzione, viene da domandarsi perché chi vi si accosta, non superando i primi tre canti, la definisca complessa e difficilmente accessibile, ma chi la legge per intero chieda di leggere addirittura l’eventuale seguito.

    Di cosa parla il libro “La Grande Seduzione” dell’architetto della parola Giuseppe Anastasi?

    Il Poema epico “La Grande Seduzione” di Giuseppe Anastasi emerge come un capolavoro unico, una rinfrescante e sorprendente ventata di aria nuova nel panorama letterario. Personalmente, ritengo che Anastasi sia un degno erede di Dante Alighieri, portando avanti la tradizione della grande letteratura italiana con un tocco moderno e originale.

    Struttura e Linguaggio:
    Quest’opera si presenta come un poema articolato in versi endecasillabi. Il linguaggio, ricco e cinquecentesco, è impreziosito da vocaboli colti e ricercati. Anastasi introduce l’innovativo concetto di ‘proto-dramma’, che incarna il nucleo del poema: la ribellione di Lucifero, primo evento tragico nell’esistenza.

    Contenuto e Narrazione:
    I primi tre canti del libro offrono una narrazione descrittiva ed evocativa, mentre i successivi canti si concentrano sulla narrazione. Si narra la creazione del paradiso pre-adamitico da parte di Dio, delineando una struttura non completamente esplicitata, lasciando così ampio spazio alla creatività del lettore. Il paradiso è descritto come un vasto teatro circolare, con montagne in movimento e corone circolari sovrastanti che formano un paesaggio ancestrale e imponente.

    Dettagli del Paradiso:
    Le montagne, la cui estensione è indefinibile a causa della luce divina che riflette dalla neve, circondano un cielo di un intenso blu cobalto. Le prime montagne sono adornate da maestose sorgenti d’acqua, che sgorgano da rocce scolpite a forma di teste di animali, dando vita a fiumi e laghi che confluiscono in un mare rotondo.

    La Creazione degli Angeli:
    La narrazione si sposta quindi sulla creazione di 108 Angeli da parte di Dio, che, raggiunti dalla sua sapienza, iniziano il loro moto. I primi 9 Angeli hanno ruoli specifici: Lucifero, il più elevato, Michele, il serafino che organizza gli altri Angeli in gerarchie celesti.

    La Ribellione di Lucifero:
    Lucifero, invidioso della capacità creativa di Dio e colmo di orgoglio, dà vita a una trinità malvagia di Dragone, Anticristo e Falso Profeta. La sua ribellione contro la creazione divina scatena la prima battaglia tra bene e male, con Michele che interviene per fermarlo.

    Conclusione e Invito alla Lettura:
    Per scoprire l’evoluzione di questa battaglia ‘immortale’ e gli eventi che ne seguono, ‘La Grande Seduzione’ è un’opera imperdibile. Un viaggio letterario che incanterà e stimolerà la mente del lettore. Giuseppe Anastasi, a mio parere, cammina sulle orme di Dante, rinnovando la tradizione letteraria con un’opera che si distingue per profondità e originalità. Buona lettura!

    Acquista il libro su → amazon

    Marco Schifilliti

    Leggi anche la nostra intervista al Poeta Giuseppe Anastasi

    Guarda la promo ufficiale del Poema epico “La Grande Sedizione”

    LEAVE A REPLY

    Please enter your comment!
    Please enter your name here