Formato : Cartaceo
Lingua : Italiano
Lunghezza : 187 pagine
Anno di pubblicazione : 2017
Casa Editrice: Eclissi
Collana : I dingo
Ibsn – 10 8899505268
Ibsn – 13 978-8899505264
Cenni sull’autore
Nasce a Milano nel 1957 e vive a Bollate.
E stato direttore responsabile di due piccole testate giornalistiche di carattere naturalistico e sindacale e presidente di un circolo culturale.
Ha ricevuto diversi riconoscimenti per i suoi racconti:L’insegnante di italiano (concorso The Social book), Per un brevissimo tempo infinito (concorso fuori dal tempo), L ‘anello ateo di Dio (premio letterario internazionale Montefiore).
Con il suo romanzo Delitto a Villa Arconati entra tra i finalisti del Premio Giallo Indipendente 2017 ottenendo anche una menzione speciale dalla giuria popolare “per aver unito narrativa e arte”
Trama
Ottobre 2016
Villa Arconati e’ una delle ville storiche del Parco delle Groane, è situata a Bollate, nella frazione Castellazzo di Bollate. Si tratta di un esempio di barocchetto lombardo settecentesco . Gli Arconati sono i proprietari storici di questa lussuosa e deliziosa villa è il conte Galeazzo Arconati è stato il maggiore artefice oltre ad essere un grandissimo collezionista. Tra le pregiate collezioni in possesso di questa famiglia che può vantare troviamo il Codice Atlantico di Leonardo da Vinci e la statua romana di Tiberio.
É doveroso introdurre questo incantevole luogo che è l’ambiente dove si svolge questo giallo raffinato dello scrittore Busato.
La stagione delle visite di Villa Arconati si chiude con un colpo di cannone.
Ma un forte boato manda in frantumi i vetri della limonaia al momento del tuono del cannone, così viene trovato il corpo a prima vista di un uomo col petto squarciato.
Di chi realmente si tratta ?
Ad indagare su questo inspiegabile delitto ci sono la commissaria Delia De Santis e l’ispettore Ivano Pascal coadiuvati dal prezioso Vetrino della scientifica.
Per arrivare alla soluzione di questo enigma bisogna conoscere e visitare al meglio la villa, perché tra le bellezze artistiche si trovano nascosti gli indizi.
Recensione di Dario Brunetti
Lo scrittore Busato serve al lettore un giallo classico, d’altri tempi dove per arrivare alla soluzione del mistero serve la deduzione del miglior detective. Intanto il lettore può nel leggere questo romanzo, scoprire le bellezze artistiche di questa splendida villa e il fascino di chi la visita sta nel trovare le persone in costume d’epoca che mettono in scena i momenti trascorsi dai padroni di casa, che si svolge nelle varie sale facendo rivivere l’estasi di quel periodo.
Un connubio tra giallo deduttivo combinato all’arte che si apprezza leggendo questo romanzo stilisticamente perfetto, con una trama ad orologeria da servire ai lettori aspettando che diventino nel futuro anche i visitatori di questa splendida villa barocca.